Società Bibliografica Toscana
Società Bibliografica Toscana Società Bibliografica Toscana
Società Bibliografica Toscana
In evidenza:
11.
Giovanni Antonio Pecci.
Grosseto Città Vescovile, da lo Stato di Siena antico, e moderno (pt. V, cc. 33-192)
Trascrizione a cura di Mario de Grgorio e Doriano Mazzini.
(Sinalunga, Tipografia Rossi) 2012.

Il volume, pubblicato in duecento esemplari numerati in occasione della traslazione del presidente onorario della Società Bibliografica Toscana monsignor Rodolfo Cetoloni alla sede vescovile di Grosseto da quella di Montepulciano, costituisce una parte del lungo e impegnativo lavoro di trascrizione e annotazione che i due curatori stanno svolgendo da anni sull'opera dell'erudito senese Giovanni Antonio Pecci Lo Stato di Siena antico, e moderno, opera tesa a illustrare il passato e il presente dell'antico dominio della Repubblica senese, il cui territorio, all'epoca dell'ultima stesura del manoscritto (1767), era stato da circa un anno suddiviso in due province, superiore e inferiore. Comunemente conosciuta come Terre e castella o come Il Repetti senese, l'opera ha visto nel 2009 la pubblicazione dei primi due volumi, che trascrivono le parti I-IV del manoscritto. Operazione indispensabile per restituire a questa fonte, che si segnala per il suo indiscutibile valore documentario, oggetto nel passato di attenzione da parte dell'erudizione storica locale e dai primi dell'Ottocento utilizzata in maniera "parcellizzata" e scientificamente discutibile con trascrizioni condotte indifferentemente sulle stesure del manoscritto conservate nella Biblioteca Comunale e nell'Archivio di Stato di Siena o nella Biblioteca Moreniana di Firenze, la dignità di una vera e propria, e unica, storia dello Stato senese. Trascrizioni che non hanno preso in considerazione i vari problemi indotti proprio dalla diversità delle versioni del manoscritto: la loro evidente gerarchia cronologica, le molte integrazioni testuali contenute nella successione delle versioni, l'aggiornamento delle fonti citate, l'adeguamento dell'opera al progressivo mutamento dell'assetto politico, amministrativo, demografico, storico, economico del territorio dell'antica Repubblica senese. L'edizione in corso tiene conto dell'ultima e più affidabile stesura del testo manoscritto, autografa dello stesso Pecci e collocabile al 1767, a pochi mesi dalla morte dell'autore: quella conservata nell'Archivio Storico della Banca Monte dei Paschi di Siena. Versione finora mai presa in considerazione e che consta di 3500 carte che illustrano le vicende di 196 località, appartenenti oggi alle provincie di Siena, Grosseto, Arezzo e Viterbo. L'edizione viene condotta aggiornando le citazioni archivistiche e bibliografiche in modo da fornire uno strumento di lavoro utile e dettagliato per gli studiosi e per i ricercatori.

Copyright 2013-2015 - Società Bibliografica Toscana - Via di Ciliano 30, 53045, Montepulciano (Siena) - Codice Fiscale 90022750526
Vietata la riproduzione anche parziale, in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo dei contenuti di questo sito senza autorizzazione esplicita.